Nacque a Caltanissetta il 7 marzo 1917. Il padre era avvocato di un’antica famiglia di origini palermitane che vantava antenati illustri. La madre Sisina Giardina apparteneva ad una famiglia di uomini di legge, fra cui Diego Giardina principe di S. Caterina, Capitano Giustiziere di Palermo, avvocati e giuristi.
Rimasto orfano in tenera età, fu educato da entrambe le famiglie di appartenenza. Intraprese la via degli studi classici, oltre che per tradizione familiare, per una spiccata attitudine. Frequentò il Ginnasio-Liceo “Ruggero Settimo” di Caltanissetta e conseguì il diploma di maturità classica a soli 17 anni, con risultati eccellenti. Si iscrisse alla facoltà di Lettere dell’Università di Palermo, dove fu allievo di maestri, come Natalino Sapegno e Carlo Garufi. Durante gli anni universitari si distinse in tutti gli studi e in tutte le attività accademiche. Per i suoi articoli riuscì ad essere ammesso, prima della laurea, all’albo dei pubblicisti e a quello dei giornalisti.